Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Laboratorio di Patologia Generale

Oggetto:

Anno accademico 2006/2007

Codice dell'attività didattica
B8569
Docente
Prof. Riccardo Autelli
Corso di studi
Scienze Biologiche
Anno
3° anno
Periodo didattico
Primo periodo didattico
Tipologia
Affine o integrativo
Crediti/Valenza
4CFU
SSD dell'attività didattica
MED/04 - patologia generale
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Finalità
Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze teoriche e pratiche per la comprensione e l'applicazione di metodologie in uso nei e nei laboratori di ricerca e di analisi chimico-cliniche. Il corso è suddiviso in una parte volta alla descrizione e all’approfondimento di metodiche e procedimenti analitici con applicazioni sia alla ricerca che alla diagnostica ed una maggiormente dedicata all’ambito chimico-clinico/diagnostico ed ai problemi teorico-pratici ad esso correlati.

Obiettivi
Fornire allo studente:
• la capacità di operare in sicurezza ed efficientemente in un laboratorio di ricerca o analisi;
• conoscenze approfondite dei principi teorici di alcune delle metodologie comunemente utilizzate nei laboratori di ricerca e chimico-clinico;
• la capacità di applicare correttamente ed in modo autonomo alcuni protocolli di base di biologia molecolare e cellulare di utilizzo comune nei laboratori;
• la capacità di interpretare i risultati di alcuni saggi chimico-clinici e di stabilire correlazioni tra i valori dei parametri biologici e alcune patologie umane;
• i criteri per l’interpretazione di un citogramma con modalità d’analisi delle fasi del ciclo cellulare e della ploidia di popolazioni cellulari neoplastiche a fini di ricerca e/o diagnostici.

Oggetto:

Programma

Raccolta e prelevamento di campioni biologici. Tipi e modalità di raccolta dei campioni utilizzati nella diagnostica di routine. Preparazione del paziente. Conservazione e smaltimento del materiale biologico.

Attività enzimatiche di utilità diagnostica. Marcatori di funzionalità epatica, renale, di infarto del miocardio. Marcatori tumorali.

Controllo di qualità nei laboratori diagnostici

Fattori che influenzano l’attendibilità delle misurazioni. Precisione, accuratezza, riproducibilità e ripetibilità di una misurazione. Variabilità intra- ed interindividuale.

Emostasi. Generalità e principi sulla coagulazione. Metodologie per la valutazione dell’emostasi. Emofilia. Trombosi.

Formula leucocitaria ed emocromo. Globuli rossi, emoglobina, globuli bianchi; piastrine, reticolociti. Diagnosi differenziale delle anemie. Emoglobinopatie

Immunometria. Tipi di reazioni immunometriche ed applicazioni alla clinica. Principi e vantaggi delle metodiche radiometriche e non. Sensibilità e specificità.

Diagnostica molecolare. Caratteristiche e protocolli di estrazione di acidi nucleici. Analisi mediante ibridizzazione molecolare. Marcatura delle sonde e rivelazione del segnale.

Reazione a catena della polimerasi (PCR). Principi della PCR. Caratteristiche dei primer per PCR; significato e modalità di calcolo delle temperature di annealing e di melting. Applicazioni della PCR alla ricerca ed alla diagnostica: amplificazione/clonazione di frammenti di DNA, mutagenesi sito-specifica, determinazione della sequenza nucleotidica. Ricerca di polimorfismi, mutazioni e delezioni nella diagnosi molecolare.

Colture cellulari. Tipologie di coltivazione di cellule in vitro. Cappe sterili a flusso laminare, contenimento biologico, biosicurezza.

Citofluorimetria a flusso. Principi, strumentazione, parametri di analisi. Diffrazione e rifrazione della luce; fluorescenza. Generazione, acquisizione ed analisi dei dati di citofluorimetria. Applicazioni: analisi del ciclo cellulare e studio della ploidia. Caratterizzazione dei processi di morte cellulare.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Materiale didattico
Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile presso il docente e sarà fornito in copia agli studenti durante lo svolgimento del corso

I testi base consigliati per il corso sono:
L. Spandrio, “Principi e tecniche di chimica clinica”, ed. Piccin

E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni:
Articoli scientifici originali o note tecniche per l’approfondimento dei principi teorici e degli aspetti pratici di alcune metodiche (forniti dal docente durante le lezioni teoriche o l’attività di laboratorio).



Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 28/09/2007 15:19
Non cliccare qui!