- Oggetto:
- Oggetto:
Ecologia Applicata
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- B8549
- Docente
- Prof. Antonio Rolando
- Corso di studi
- Scienze Biologiche
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Terzo periodo didattico
- Tipologia
- Affine o integrativo
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- BIO/07 - ecologia
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Finalità
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze relative alla struttura e al funzionamento dei vari ecosistemi terrestri, approfondendone gli aspetti di controllo, gestione e recupero. In questottica le principali emergenze ambientali (inquinamento di aria e acqua, impiego di pesticidi, distruzione delle foreste, riduzione della biodiversità ecc.) vengono illustrate avendo cura di evidenziare le più appropriate metodologie di intervento.
Obiettivi
Lallievo dovrà disporre di alcuni strumenti conoscitivi che potrà utilizzare nello studio, diagnosi e prevenzione delle alterazioni degli ecosistemi, con particolare riferimento alla situazione ambientale nazionale e regionale.- Oggetto:
Programma
Inquinamento dell’acqua e del suolo. Generalità. Inquinamento da metalli pesanti, eutrofizzazione, inquinamento da petrolio, indici biotici. Contaminazione diretta e indiretta dei suoli. Modalità di recupero.
Inquinamento dell’ aria. Genaralità: inquinamento locale e globale. Inquinamento da ossidi di azoto, zolfo e carbonio. Alterazione dell’effetto serra, riduzione dello strato di ozono, acidificazione delle acque.
I pesticidi. Classificazione (composti naturali, idrocarburi alogenati, esteri fosforici, derivati ureici e carbammici), vantaggi e pericoli derivanti dal loro impiego. Il bioaccumulo.
Alterazione degli ecosistemi forestali. Deperimento delle foreste, gli incendi boschivi, il taglio della foresta tropicale.
L’ecologia del paesaggio. Definizione di paesaggio. Teoria gerarchica e della percolazione, concetti di metapopolazione e source-sink. Processi spazio-temporali del paesaggio. L’impiego del GIS.
Lo stato delle Alpi. Caratteristiche peculiari di flora e fauna. La popolazione umana. Natura e paesaggio alpino. Il trasporto e la mobilità. Il turismo e lo sport.
Ecosistemi terresti e costieri. Foreste di latifoglie sclerofile, termofile e mesofile, boschi planiziali, foreste di conifere, praterie di altitudine. Coste marine, lagune e laghi costieri, dune litorali e foci. Conservazione della biodiversità, stabilità e rischio.
Ambienti delle acque interne. Laghi, zone umide e acque correnti. Conservazione della biodiversità, stabilità e rischio.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- I testi consultabili per il corso sono:
Provini, Galassi e Marchetti. 1998. Ecologia Applicata. Città Studi Edizioni. UTET libreria.
Farina A. 2001. Ecologia del paesaggio. UTET libreria.E fortemente consigliato lutilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni:
Testo delle lezioni fornito su CDInfine sono di seguito indicati siti internet di interesse:
S.It.E (Società Italiana di Ecologia)- http://www.dsa.unipr.it/SITE/Modalità di verifica/esame
Prova scritta finale. - Oggetto: