- Oggetto:
- Oggetto:
Ecologia (Corso B) - non attivato nell'a.a. 2009/2010
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- B8511
- Docente
- Prof. Francesca Bona
- Corso di studi
- Scienze Biologiche
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Quarto periodo didattico
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- BIO/07 - ecologia
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Finalità:
Fornire le conoscenze fondamentali sulla struttura e sul funzionamento dei sistemi ecologici, a partire dalle popolazioni e comunità biologiche fino agli ecosistemi e agli ecomosaici (ecologia del paesaggio), facendo emergere altresì gli effetti prodotti a livello strutturale e funzionale dalla pressione antropica.- Oggetto:
Programma
<!--[if !supportLists]--> <!--[endif]-->PROGRAMMA CORSO DI ECOLOGIA B PER SCIENZE BIOLOGICHE anno 2008-9
<!--[endif]-->Introduzione all’ecologia: le proprietà emergenti, dal riduzionismo all’olismo. Ambientalismo e ecoterrorismo. Livelli di studio dell’ecologia Gli agroecosistemi. Il concetto di ecosistema: l’organizzazione trofica, la diversità ecosistemica, Piramidi ecologiche. Stabilità. Resistenza e resilienza. Ripartizione dell’energia nelle reti trofiche esempi di ecosistemi, dalla produzione fotosintetica alla decomposizione, micro-, meso- e macrocosmi. Misura della produzione primaria negli ecosistemi acquatici. Cicli biogeochimici: ciclo dell’azoto, del carbonio, del fosforo.L’eutrofizzazione delle acque. Il caso del lago di Avigliana (TO) La decomposizione negli ambienti terrestri. La mineralizzazione. La matrice suolo e la fauna del suolo (con cenni di sistematica). Indice di qualità biologica del suolo.Autoecologia. I fattori ambientali. la legge del minimo di Liebig. Compensazione dei fattori ed ecotipi. Esempi di fattori limitanti: pH, temperatura, omeotermi, pecilotermi ed eterotermi. Incendi come fattori limitanti. Luce e fotoperiodo. Biomagnificazione. Ecologia di popolazione. Definizioni. Dimensioni della popolazione.Regola di Allee. Piramide delle classi di età. Tipologie di distribuzione. Dinamica di popolazione. Crescita popolazione umana Crescita delle popolazioni. Modello esponenziale e logistico. Curve di reclutamento. Lifetables, curve di sopravvivenza. Ecologia di comunità: interazione tra specie, competizione interspecifica. Competizione diretta e indiretta. L’allelopatia (Salvia officinalis). Modello di Lotka Volterra, esiti possibili della competizione. Esempi: Paramecium, Asterionella/Synedra. Principio di esclusione competitiva. Sovrapposizione delle nicchie. Esempi: Gabbiano corso /Gabbiano reale, Scoiattolo rosso/Scoiattolo grigio. Allentamento competitivo: Typha angustifolia /T. latifoglia. Ripartizione delle risorse: gatti selvatici in Medioriente, strategie predatorie nei ragni. Spostamento dei caratteri : fringuelli delle Galapagos.Interazione tra specie: la predazione. Modello di Lotka Volterra. Risposte funzionali del predatore. La lotta biologica. Il parassitismo, il mutualismo, il commensalismo.La struttura delle comunità. La struttura biologica, gruppi di specie all’interno di una comunità (dominanti, livelli trofici, chiave di volta, ombrello, guilds). Struttura fisica delle comunità. Limiti tra comunità, gli ecotoni. La concezione di Gleason e di Clements. Sintesi dei fattori che influiscono sulla struttura.La biodiversità e metodi di studio. Proprietà emergenti della comunità. Lo studio della biodiversità. I gradienti geografici.Misura della biodiversità. Curve specie area. LA ricchezza specifica, indici di Margalef. Indici di alfa diversità: Simpson e Shannon. Indici di similarità: Sorensen ECOLOGIA FLUVIALE INDICE DI FUNZIONALITA’ FLUVIALE GLI INDICATORI ECOLOGICI Dinamica ecosistemica: stadi serali, concetto di climax. Stadi iniziali e finali. Tre modelli di successione: facilitazione, inibizione, tolleranza. Cambiamenti autogeni e allogeni. Modello generale di successione vegetale. La successione primaria, esempi: ghiacciaio e ambiente intertidale. Tassi di turnover. La successione secondaria. Successione eterotrofa. Conservazione della biodiversità. Specie a rischio. Cause delle estinzioni attuali: distruzione habitat, introduzione specie alloctone. Vulnerabilità all’estinzione, categorie IUCN. Dimensione minima della popolazione , area minima dinamica Cambiamento climatico globale. Gas serra, variazione nel tempo di CO2, effetto sulle piante . Effetti dei cambiamenti climatici. Elementi di ecologia del paesaggio. Diversi approcci. Definizioni di paesaggio. Fattori che modellano il paesaggio. Dinamica del paesaggio: processi naturali e antropici. La frammentazione e la sua misura. Scale di studio. Ecologia del paesaggio. Il modello patch corridor matrix. Biogeografia insulare. Forma e dimensioni delle patches. Funzioni dei corridoi ecologici. La rete ecologica
Testi consigliati e bibliografia
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- Smith e Smith Elementi di Ecologia Pearson - Paravia
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