Corso di laurea in Scienze Biologiche (L-13)

•    Cell communication: autocrine, paracrine, justacrine, endocrine modalities.
•    Signal transduction : citoplasmatic and nuclear receptors
•    Signal transduction by membrane receptors: 7-helix transmembrane receptors, trimeric G proteins, PLC beta.
•    Signal transduction by membrane receptors: PLC-gamma, PI3-K, RAS-MAPK pathways, JAK, STATA. Serine-threonine kinase receptors.
•    Cell proliferation, differentiation, migration, homeostasis, turnover.
•    Cell counting and cell culture.

Nel secondo modulo del corso, lo studente apprenderà le basi della comunicazione cellulare e della trasduzione del segnale, insieme ai meccanismi fondamentali della proliferazione, differenziamento, migrazione, omeostasi e turnover cellulare. Verrà inoltre introdotto ai concetti di base della coltura cellulare in vitro, con pratica di manipolazione cellulare ed elementi di igiene e sicurezza.

G. M. Cooper, R.E. Hausman: “La Cellula: un approccio molecolare”, Piccin Editore.
Lodish et al. Biologia molecolare della cellula, Zanichelli
B Alberts et al., “Biologia Molecolare della Cellula 4E”, Zanichelli editore.

I siti internet di interesse sono elencati su questo sito e su
http://i-learn.unito.it

La verifica sulla parte di Biologia Cellulare consiste in:
- valutazione delle attività esercitative di laboratorio e/o online fino a un massimo di 5 punti
- prova scritta* con 30 domande (tipo V/F e domande aperte), fino ad un massimo di 30 punti (Risposte giuste punto =1, assenza di risposta = 0, risposta sbagliata = - 0,5).
(*): di norma svolti di seguito

Valutazione globale:
La somma dei punteggi entra a fare parte in modo ponderato nel voto (BC massimo 10 punti +BM massimo 20 punti = voto/30).
Gli studenti che hanno raggiunto la sufficienza sono ammessi all’orale. La prova orale è unica e verte sull’insieme del programma del corso. Può essere concessa agli studenti la facoltà di rinunciare alla parte orale.

Propedeuticità:
Citologia e Istologia
Chimica Organica

La frequenza alle lezioni non è obbligatoria; per i corsi di laboratorio e le attività di esercitazione relative ai corsi la frequenza è obbligatoria e non può essere inferiore al 70% delle ore previste.